Stefano Callegaro
Per la prova al barbecue, Stefano ci ha presentato una preparazione degna di un MasterChef, ma dal livello di difficoltà affrontabile da chiunque: un petto d’anatra cotto e affumicato nel barbecue, con un paio di guarnizioni molto particolari.
Per qualsiasi necessità, nella video ricetta di Dire Fare Braciare sono mostrati tutti i singoli passaggi per non sbagliare.
Ingredienti
- petto d’anatra
- spinaci novelli
- mascarpone
- sedano
- cavolo nero disidratato
- olio EVO
- sale grosso
Per la marinatura:
- salsa di soia
- tabasco
- salsa barbecue
Per la crema vellutata di spinaci:
Mettiamo una bella quantità di spinacio crudo in un recipiente adatto al frullatore a immersione.
Andiamo quindi a frullare. Se dovesse fare troppa resistenza, basta aggiungere un po’ d’acqua.
Otterremo quindi una crema di spinaci novelli che passeremo a setaccio con l’aiuto di un colino per estrarne tutto il succo. La parte fibrosa non ci servirà.
Aggiungiamo il succo di mezzo limone e un pizzico di sale al succo di spinaci.
A questo succo aggiungiamo un paio di cucchiai di mascarpone.
Amalgamiamo bene con un cucchiaio eliminando ogni possibile grumo, fino ad ottenere una crema dalla consistenzza vellutata. Alla fine aggiungiamo un filo d’olio.
Riponiamo la crema al fresco che ci servirà per guarnire il piatto.
E col cavolo nero che cavolo ci facciamo?
Il cavolo nero, che con gli spinaci rappresenta il “ferro” della ricetta, lo useremo in un modo piuttosto inusuale.
Prendiamo le foglie, lavate e asciugate alla perfezione e le mettiamo -una ad una- per qualche secondo nel microonde alla massima potenza. Possono bastare 10 o 20 secondi, finchè non diventano croccanti come delle chips.
Attenzione, perché impostare un tempo troppo lungo potrebbe far prendere fuoco alle foglie di cavolo dentro il microonde!
MARINATURA
Si comincia con la marinatura del petto d’anatra.
Si rifila il petto, togliendo la parte di pelle in eccesso ed eventuali tessuti connettivi.
Incidiamo la pelle con dei tagli trasversali a formare un reticolo, così che la marinatura ed il calore possano penetrare.
Prepariamo la marinatura con dell’olio e salsa di soia. Aggiungiamo del tabasco (dose a piacere a seconda dei gusti) e un po’ di salsa barbecue.
Andiamo ad amalgamare e con questa salsa massaggiamo il petto d’anatra.
Lo lasciamo quindi marinare per qualche ora.
PREPARAZIONE
Posizioniamo il petto d’anatra per una cottura indiretta (NON sopra la brace) e chiudiamo il coperchio del kettle.
Nel frattempo andiamo a preparare gli elementi di guarnizione.
Prendiamo il gambo di sedano e con un pelapatate ricaviamo delle striscioline di sedano che poi andremo a mettere in una bacinella con acqua ghiacciata, che faranno arricciare il sedano. Una guarnizione piacevole e gustosa che donerà croccantezza al piatto.
Nel frattempo, non dimentichiamoci del petto d’anatra!
Non appena raggiunta la cottura desiderata, con una pelle abbrustolita e croccante, andremo a donargli una nota di fumo, predisponendo il barbecue per l’affumicatura con delle chips di legno dell’essenza preferita.
Trascorsi circa 10 minuti, togliamo il petto d’anatra e iniziamo a preparare il piatto.
IMPIATTIAMO!
Tagliamo il petto d’anatra a fettine di circa mezzo cm di spessore che andremo a posare sul piatto dove avremo precedentemente steso una parte della crema vellutata di spinaci.
Quindi prenderemo i riccioli di sedano che avevamo messo nell’acqua ghiacciata, li asciugheremo e li andremo a distribuire sul piatto. Aggiungeremo infine qualche chips di cavolo nero e condiremo con un filo d’olio e qualche chicco di sale grosso.
Et voilà… il volatile c’est qua!